Il processo di invecchiamento della popolazione è attualmente uno degli eventi demografici più rilevanti nei paesi industrializzati, dove produce delle trasformazioni di natura economica, sociale e culturale di fronte alle quali si rendono necessarie delle reazioni di carattere politico ai vari livelli di competenza (internazionale, nazionale, regionale e locale). Più nello specifico, anche il profilo demografico del territorio di Padova evidenzia la tendenza all’invecchiamento della popolazione, con un positivo aumento dell’aspettativa di vita e della riduzione di mortalità delle classi di età più anziane: le persone di 65 anni e più ivi residenti sono pari a 41.363 e rappresentano il 22,6% del totale della popolazione.
L’integrazione tra sociale e sanitario costituisce il perno su cui si fonda la programmazione dei servizi offerti, in particolare nel settore della non autosufficienza. In questo panorama, ancora in fase di evoluzione, le strutture residenziali assumono inevitabilmente una nuova funzione, focalizzando l’attenzione sulla persona e sul suo progetto assistenziale e di vita. Al sistema della residenzialità è affidata la funzione di far fronte a situazioni complesse non altrimenti sostenibili in famiglia, ma allo stesso tempo la residenzialità deve configurarsi all’interno della rete dei servizi territoriali e mettere in sinergia i Centri Servizi Residenziali con i Servizi della Domiciliarità in modo da garantire alla persona anziana l’assistenza necessaria a sé e alla sua famiglia.